Kinetix è la sigla attraverso la quale opera, a partire dal 2000, Gianluca Becuzzi. Compositore elettronico e sound artist, è attivo già dalla prima metà degli anni ottanta con il progetto Limbo. Numerose le pubblicazioni discografiche e le performance realizzate negli ultimi due decenni sotto varie denominazioni. La produzione artistica di Kinetix è caratterizzata da una forte impronta sperimentale, dall'interesse per le possibilità espressive offerte dalle tecnologie digitali e da una netta propensione estetica verso forme minimaliste e sonorità microrumoriste. L'attività di Kinetix riguarda: computer music, audio art, installazioni sonore, sonorizzazioni d'ambienti, laptop set e sound design. Le relazioni tra arte e scienza, tra audio e forme visivo-spaziali, nonchè tra composizione e processi autogenerativi rappresentano temi centrali nella ricerca sonologica di Kinetix. S.A.D. Nova Ars Digitandi (dist. Microsuoni) è la home label attraverso la quale Kinetix realizza i propri cd-r in tiratura strettamente limitata. Small Voices (dist. Wide) é la indie label con la quale Kinetix collabora per le proprie pubblicazioni ufficiali in formato CD.

''Il computer è un prodotto della tecnologia applicata esattamente come il violino, l'arpa celtica e il fagotto, dal momento che nessuno di questi strumenti fruttifica sugli alberi.''

Discografia:
Memory Makes Noise
[In]visible Fields
Trax to Trax
come Kinetix:
First emission
K
X
Possible forms
Rand System
Selected e_missions
Chrome Set [a]
White Rooms
Resounding Sculptures
Gestaltsystem 01 Possible Forms
Re_Worked Materials :: 1999 / 2002 ::
Final Archives
Absolute Grey

con Fabio Orsi:
Snow Palace Hotel
Stella Maris Hotel
Muddy Speaking Ghosts Through My Machines
The Stones Know Everything
Wildflowers Under the Sofa
Sound Postcards

Collezione del Silenzio: B
con Fabio Orsi, (etre):
So Far
con Luigi Turra:
In Winter
con Pylône:
Sonology
con Corrado Altieri e Simon Balesatrazzi:
In Memoran J. G. Ballard

Playlist:
AAVV: HOM. the early gurus of electronic music
Richard Chartier: Series
Bernhard Günter: Un peu de neige salie
Ryoji Ikeda: Formula
Thomas Köner: Teimo / Permafrost
Alvin Lucier: Music in a long thin wire
Lionel Marchetti: Portrait d'un glacier
Alva Noto: Autopilot
Pauline Oliveros: Electronic Works
Pan Sonic: A